La Chiassai Martini non contenta della
brutta figura fatta in occasione degli episodi alluvionali di domenica scorsa
continua a dimostrare, dimenticando alcuni passaggi fondamentali, di non essere all’altezza del ruolo di
Sindaco. Ne vogliamo elencare, di seguito,
alcuni: 1.
Il Sindaco in merito alla questione “bugie” è
bene chiarisca in modo chiaro ed inequivocabile.
2.
Le competenze del Consorzio e del Comune sono
stabilite dalla legge.
3.
Il programma degli interventi è stato
concordato tra il Sindaco e il Consorzio stesso ed evidentemente non era stato
previsto nessun intervento urgente sul fosso reale, che indubbiamente non era
stato ritenuto dall’amministrazione Chiassai una emergenza.
4.
E’ di tutta evidenza comunque che la
manutenzione delle scuole, degli impianti di sollevamento dell’acqua dei
sottopassaggi e delle fossette stradali è certamente di competenza del Comune.
5.
La Chiassai Martini è Sindaco di Montevarchi da
oltre un anno, aveva tutto il tempo di intervenire sulle criticità note, ed
alcune erano veramente note a tutti. L’importante evidentemente sarebbe stato
conoscerle, mentre la concertazione degli interventi con il Consorzio e le
uscite di domenica dimostrano ben altro.
6.
Le competenze del Sindaco non sono quelle di
attribuire la colpa agli altri ma quelle di affrontare e risolvere le
questioni. Il Sindaco in carica non deve limitarsi a protestare ma deve usare
gli strumenti opportuni per risolvere i problemi dei cittadini.
7.
Non riusciamo a capire dove ci possa portare
questa strategia di continuo contrasto con tutti gli Enti sovraordinati, che
sicuramente non fa gli interessi dei cittadini di Montevarchi. E’ di tutta
evidenza che il peso e l’importanza di Montevarchi nel Valdarno è sempre
minore, e l’isolamento della città è sempre maggiore.
Gruppo Consiliare Avanti Montevarchi
Paolo Antonio
Ricci
Fabio
Camiciottoli
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